Archivi giornalieri: 3 settembre 2011

GELMINI DICE NO ALLA CLASSE-GHETTO DI MILANO. MA I BAMBINI “STRANIERI” SONO NATI IN ITALIA

La burocrazia è decisamente ottusa: il tetto degli allievi stranieri iscritti in una classe dev’essere del 30%, non uno di più. Poco importa che i bambini “stranieri” siano nati in Italia, o arrivati qui da piccolissimi, che abbiano frequentato la scuola materna nel nostro Paese e che in casa parlino solo l’Italiano.

Dopo il caso del vicentino (ne ho parlato QUI), questa volta la classe “incriminata” è una prima elementare di Via Paravia, a Milano. Il rione è quello di San Siro, noto per lo stadio ma, oltre alla fama calcistica, bisogna sapere che gode anche di quella dell’alto tasso di immigrati che vivono nelle case popolari, numerose nel rione.

La soppressione della classe, l’unica prima, e la distribuzione dei bimbi in altre scuole limitrofe potrebbe comportare la chiusura della scuola stessa. Ma i genitori non ci stanno e si sono rivolti all’associazione “Avvocati per niente”, denunciando il minstro dell’Istruzione Mariastella Gelmini per l’ipotesi di una discriminazione. Essi, infatti, sostengono che se i bambini fossero tutti italiani, la classe sarebbe sopravvissuta.

D’altra parte, i bambini hanno una competenza linguistica tale da poter interagire perfettamente tra di loro, proprio come fossero italiani a tutti gli effetti. Nessuna discriminazione, dunque. Ma la normativa va rispettata, in tutta la sua assurdità.

[fonte: Il Corriere; immagine da questo sito]