LO SNALS PROPONE LE LEZIONI PRIVATE INTRAMOENIA


Sono anni che mi chiedo perché mai i docenti non possano dare le lezioni private intrameoenia (ovviamente non ai propri studenti né a quelli della scuola in cui prestano servizio), come avviene per la libera professione dei medici che ricevono in ospedale. Sarebbe un modo per evitare il lavoro nero, e quindi l’evasione fiscale, e per arrotondare il magro stipendio.

Ora la proposta parte dal sindacato della scuola SNALS che, come pare, l’aveva già proposto all’ex ministro Gelmini e anche all’attuale titolare di viale Trastevere. Francesco Profumo.

Il segretario del sindacato, Marco Paolo Nigi, fa sapere che intende sottoporre la proposta alle parti politiche in previsione del voto nella primavera del 2013. Si potrebbe dare un incentivo alla regolarizzazione delle lezioni private, spesso incanalate nel sommerso e senza una disciplina o un controllo sia delle capacità degli insegnanti che delle retribuzioni, spiega Nigi e aggiunge: Ci sembra una buona idea e la nostra intenzione è quella di portarla avanti dopo le elezioni.

Io sono d’accordo anche perché non solo i docenti avrebbero la possibilità di pagare le tasse, come credo vorrebbe la maggior parte di chi dà lezioni private, ma anche per le famiglie la proposta sarebbe conveniente poiché si stabilirebbero delle tariffe massime e si eviterebbe la speculazione dei professori di Latino, Greco e Matematica che a volte sparano delle cifre assurde per un’ora di lezione al proprio domicilio.

Informazioni su marisamoles

Da piccola preferivo parlare ... oggi mi piace scrivere

Pubblicato il 27 ottobre 2012, in docenti, Lavoro con tag , , , , , , , , , , . Aggiungi il permalink ai segnalibri. 1 Commento.

Lascia un commento